giovedì 1 ottobre 2015

IL REGOLAMENTO TARI E' DANNOSO

 

 La norma comunale sui rifiuti risulta svantaggiosa per alcune categorie



Questione TARI, facciamo un po' di chiarezza.

L'attuale regolamento sulla Tassa sui Rifiuti (cioè quel documento in cui sono indicate le modalità e le condizioni per il pagamento dell'imposizione) è stato approvato dall'attuale amministrazione con delibera di consiglio comunale n.18 del 29 settembre 2014, sulla base di una legge nazionale (l. 147/2013, meglio conosciuta come legge di stabilità 2014).

Secondo questa legge (all'art. 1 c. 659) il Comune nel regolamento, può prevedere riduzioni tariffarie ed esenzioni per: abitazioni con unico occupante, abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, locali diversi dalle abitazioni ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente, abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora per più di sei mesi all'anno all'estero e infine riduzioni per fabbricati rurali ad uso abitativo.



Ecco il testo del comma di legge:



Non per voler continuamente ricordare le promesse con cui l'attuale amministrazione di fatto vinse le elezioni dell'anno scorso (“Abbasseremo la spazzatura!”), ma è giusto che si dica che secondo noi questi devono aver preso un abbaglio forte, perché all'interno del regolamento da loro redatto, all'art. 27 (quello che parla delle riduzioni), si fa solo un timido accenno alla riduzione per chi vive all'estero e per quelle abitazioni adibite ad uso stagionale o comunque non continuativo.


Ecco uno stralcio del regolamento comunale:
 


Un attimo! E le riduzioni per abitazioni con unico occupante? E le riduzioni per abitazioni ad uso limitato? E le riduzioni per i fabbricati rurali ad uso abitativo?

Tutto questo, assieme alle altre promesse elettorali, è diventato spazzatura!




Nessun commento: